martedì 3 novembre 2009

Mauro Marin subito protagonista. Alfonso Signorini, opinionista della trasmissione: «Sembra Jerry Calà, farà conquiste»


Mauro Marin ce l’ha fatta: finalmente ha oltrepassato la porta rossa e ieri sera, alla seconda puntata, ha fatto il suo ingresso nella Casa del Grande Fratello 10. E subito si è fatto notare per l’esuberanza forse un po’ eccessiva e l’interesse per le donne: “Vi amo tutte chicche” ha esordito davanti alle concorrenti del GF che lo hanno accolto.

L’opinionista della trasmissione, Alfonso Signorini, ha poi definito Mauro un “Jerry Calà” che farà molte conquiste. L’ingresso del giovane salumiere di Castelfranco è stato però atteso a lungo. Per oltre due ore di trasmissione, di lui nessuna notizia, nessun video, nessun accenno di Alessia Marcuzzi.
Che fine ha fatto? si sono chiesti in molti. Ma poco dopo le 23.30 ecco comparire il simpatico volto di Mauro Marin, ventinovenne castellano di Treville: rasato, vestito elegante, si trovava nel corridoio davanti alla porta rossa.

“Sono una tempesta di ormoni, Alessia”, ha detto Mauro dopo la settimana di isolamento in albergo per aver "violato" una regola del GF. Mauro è rimasto per alcuni minuti in attesa fuori dalla porta. Alessia lo ha invitato a spingerla: “Se si aprirà entrerai nella Casa”. Ma si è capito che era una formalità: la porta si è infatti aperta e subito c’è stato uno scherzo del GF: la casa sembrava deserta.

Lo spirito bonaccione di Mauro è emerso subito: “Ciao Italia” si è messo ad urlare tra le mura deserte, agitando le braccia in preda ad un’incontenibile felicità. Le ragazze del Grande Fratello sono quindi uscite di sorpresa a salutarlo. Mauro era estasiato. Sono state proprio le ragazze a confermare il suo ingresso nella casa dopo aver visto un video in cui Mauro faceva commenti dalla stanza di albergo su ciascuna di loro.

“Un harem, ci vado a nozze”, diceva nel filmato, elogiando le loro qualità. Il trevigiano ha dato l’impressione del ragazzo che “ci proverà con tutte”. Alessia Marcuzzi lo ha avvertito: “Non sarà facile fare il sultano dell’harem”.
Ma l’avventura è solo all’inizio. Ora Mauro dovrà integrarsi con il gruppo e provare a vivere quell’esperienza che aveva tanto sognato.

via: www.gazzettino.it

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